3 ottobre 2025
Aggiornato 15:00
«Aprire in Parlamento un grande dibattito sulla questione»

Di Pietro: «Appoggio al governo su ritiro da Afghanistan»

«Strano che lo dicano Bossi e Berlusconi e non il Pd»

VASTO - Antonio Di Pietro, leader dell'Idv, si dice «disponibile ad appoggiare chi, anche nel governo, vuole ripensare la nostra presenza» in Afghanistan. Ma quel che più conta è che «da martedì, dopo i funerali dei nostri militari, si apra in Parlamento un grande dibattito sulla questione Afghanistan, perchè lì la situazione è diversa da come ce la raccontano: dicono che siamo in missione di pace, ma lì c'è una guerra civile, dove due fazioni combattono l'una contro l'altra».

«PD AMBIBUO» - «Quel che mi stupisce - aggiunge Di Pietro chiudendo la festa del Partito a Vasto - è che Berlusconi e la Lega parlino di exit strategy, mentre il Pd e il centrosinistra insistano a dire che dobbiamo restare in Afghanistan: perchè ce li avete mandati, devono restare lì a morire?».

Infine, per Di Pietro, «la situazione in quel paese è diversa da come è iniziata: anche alle ultime lezioni si è visto che quelli che siamo lì a proteggere infilavano paccate di schede elettorali nelle urne per truccare le elezioni. Allora, se la situazione è così diversa, perchè intestardirsi? Intestardirsi è inutile e controproducente».

FRANCESCHINI: «NESSUN COMMENTO SULL'AFGHANISTAN» -  «Penso che di fronte al sacrificio di questi ragazzi caduti in missione ci dovrebbe essere soltanto silenzio rispettoso. Il silenzio in questo momento è la qualità più importante. Non è il tempo dei commenti». La pensa così, Franceschini, sulla questione Afghanistan e il relativo dibattito sulla presenza del nostro contingente nel Paese asiatico.

«I soldati che sono ancora in missione, inviati dallo Stato e dal Governo, meriterebbero di avere dietro di sé uno Stato e un Governo compatti e non assistere al chiacchiericcio politico - ha aggiunto Franceschini -. Per questo motivo il Pd ha tenuto una linea unitaria non esprimendo commenti, nella maggioranza invece la situazione è stata diversa».