Niente nomine nel prossimo cda, stop di Garimberti
Il Presidente: «I nomi vanno decisi in sedi preposte, non altrove»
ROMA - Non arriveranno dal prossimo Cda della Rai le nomine rimaste da fare, a partire dai vertici di Tg3 e Rai3 e da diversi programmi di punta del servizio pubblico.
Il Presidente Paolo Garimberti, a quanto si è appreso, ha firmato l'odg della prima riunione dopo la pausa estiva e le nomine non sono previste. Ed è stata una scelta precisa: la presidenza non intende avallare nomine che, a detta di organi di stampa, sarebbero già state discusse e decise al di fuori della sede istituzionale preposta: il cda, appunto, nella sua collegialità.
«Cosi' come non si decidono nei palazzi fuori dalla Rai, le nomine - avrebbe commentato Garimberti le indiscrezioni di stampa di questi giorni- non si fanno nemmeno in 'comitati ristretti' all'interno dell'azienda. Le nomine, che non possono essere mai oggetto di scambio con l'esistenza o meno di programmi, devono essere approfonditamente discusse e ampiamente condivise con tutti i membri del Cda».
Condizione al momento, a suo giudizio, inesistente. Ragion per cui, consultato il Direttore generale Maurto Masi, Garimberti non ha in E queste condizioni secondo il presidente, anche a causa della pausa estiva che non ha consentito discussioni, al momento non ci sono: per questo Garimberti, dopo aver consultato anche il direttore generale, non ha messo all'ordine del giorno alcuna nomina.
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