6 maggio 2024
Aggiornato 00:01
Premier chiede un mln di risarcimento a Repubblica per le domande

Bersani: «Inaccettabile ricorso in tribunale contro informazione»

«Percorrendo questa strada il Presidente del Consiglio si vedrà costretto a chiamare in tribunale mezzo mondo»

ROMA - Il premier Silvio Berlusconi ha fatto causa a Repubblica chiedendo un milione di euro di risarcimento per le dieci domande che da settimane gli vengono rivolte quotidianamente. E' lo stesso giornale a dare alla notizia l'apertura della prima pagina. «Le domande - si legge nell'atto di citazione firmato dallo stesso premier e depositato al Tribunale di Roma - sono retoriche e palesemente diffamatorie».

In un editoriale in prima pagina intitolato «Insabbiare» il direttore di Repubblica Ezio Mauro osserva che è «la prima volta, nella memoria di un Paese libero, che un uomo politico fa causa alle domande che vengono rivolte. Ed è la misura delle difficoltà e della paura che popolano l'estate dell'uomo più potente d'Italia». «Altro che calunnie - conclude Mauro - ormai dovrebbe essere l'Italia a sentirsi vilipesa dai comportamenti di quest'uomo».

Per Bersani l'iniziativa di portare in tribunale le dieci domande di Repubblica «è inaccettabile e dieci volte sconsiderata». Secondo il candidato alla segreteria del Partito democratico, «percorrendo questa strada il Presidente del Consiglio si vedrà costretto a chiamare in tribunale mezzo mondo».