19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Sala gremita all'inverosimile

Bersani conquista la platea della Festa di Genova

Standing ovation e risate, applausometro più alto di Franceschini

GENOVA - Sala gremita all'inverosimile, standing ovation all'inizio e alla fine del suo intervento, autografi, strette di mano e consensi. Pierluigi Bersani, candidato alle primarie del prossimo 25 ottobre per la segreteria del Partito democratico, conquista il pubblico della Festa nazionale di Genova.

Intervistato dal giornalista del Tg1 Andrea Montanari, l'ex ministro dello Sviluppo economico si è soffermato soprattutto sulla difficile congiuntura economica internazionale ma non si è sottratto alle domande sul confronto con il segretario del Pd Dario Franceschini, di cui ha detto, tra gli applausi della platea, di non avere apprezzato la sua dichiarazione secondo cui sono gli sfidanti a dover spiegare cosa differenzia i loro programmi da quelli dell'attuale segretario e non il contrario.

Tra i passaggi più apprezzati dal pubblico, quelli riferiti alla storia ed alle radici della sinistra, ai temi etici come il testamento biologico, alle liberalizzazioni, al conflitto di interessi e dal senso ultimo della politica.

Prima del suo ingresso nella sala dibattiti Bersani ha visitato la sede genovese del Partito democratico ed ha partecipato ad un incontro con i pendolari liguri e di altre Regioni italiane per ascoltarne le problematiche e le proposte in merito alla situazione del trasporto pubblico.