26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Emergenza carceri

Tajani: «Quest'anno no a risorse Ue per sovraffollamento»

«E' giusto che se ne occupi, riguarda tema immigrazione»

RIMINI - E' giusto che la Ue si occupi per problema del sovraffollamento delle carceri legato all'immigrazione, ma sarà difficile per quest'anno trovare le risorse. Lo ha detto il commissario europeo ai Trasporti, Antonio Tajani, in occasione del meeting di Cl a Rimini, a proposito della questione sollevata dal ministro della Giustizia Angelino Alfano.

«E' giusto che la Commissione Ue si occupi, nell'ambito della questione immigrazione, del problema del sovraffollamento delle carceri - ha affermato - ma non è una competenza primaria della Ue. Barrot ha organizzato una riunione tecnica che si svolgerà entro fine anno per cominciare a studiare il problema. Bisogna vedere quali sono le possibilità economiche, ma quest'anno sembra difficile, bisogna vedere l'anno prossimo. Sui fondi si possono studiare varie ipotesi, ma i fondi strutturali non si possono usare almeno adesso. In futuro vedremo». La questione, secondo Tajani, «va vista nell'ambito della politica dell'immigrazione e non in quella carceraria che attiene ai singoli stati».

A proposito dei rifugiati politici, Tajani ha riferito che se ne parlerà nella prima riunione della commissione Ue a settembre. «I rifugiati politici - ha sottolineato - non possono essere solo a carico di un paese: e di questo ne parleremo alla prima riunione della Commissione a settembre».