3 maggio 2024
Aggiornato 05:30
Le misure messe a punto dall'Anas

Per l'esodo di ferragosto più informazione e meno cantieri

Sono i punti centrali del piano per la gestione del traffico realizzato dalla società

ROMA - Con il week end di ferragosto la stagione vacanziera italiana tocca il culmine e si inizia a tracciare un primo bilancio dell'esodo estivo sulla rete stradale gestita dall'Anas. Più informazione e assistenza, meno cantieri e collaborazione con le associazioni dei consumatori, sono i punti centrali del piano per la gestione del traffico realizzato dalla società in collaborazione con l'Aci, i centri nazionali sulla viabilità, le Prefetture, le Forze dell'ordine, i Vigili del fuoco e la Protezione civile.

Dopo il difficile inizio del primo fine settimana di partenze, con circa 8 milioni di veicoli in viaggio e il maxi ingorgo al Passante di Mestre (rimasto bloccato lungo tutti i 33 chilometri di lunghezza tra venerdì 31 e sabato primo agosto), lo scorso week end è stato caratterizzato dal bollino nero di sabato 8 agosto con circa 16 milioni di italiani in viaggio da venerdì a domenica. Per i giorni a cavallo del ferragosto l'Anas prevede 'bollino rosso' il 16-17 agosto e dal 21 al 24, con possibile bollino nero il 22. Pochi i movimenti previsti per il 14.

Sui 25.420 chilometri della rete saranno presenti complessivamente saranno complessivamente 70 i cantieri inamovibili cioè dovuti a lavori inderogabili o a frane e smottamenti mentre l'Anas ha disposto la rimozione di tutti i cantieri mobili nei giorni di bollino rosso e comunque nei fine settimana. I cantieri inamovibili ad agosto saranno 42 di cui nessuno ad alta criticità, 8 a media e 34 bassa.

Le azioni predisposte dalla società, prevedono la la riduzione dei cantieri e rafforzamento delle misure di segnalazione di percorsi alternativi e la sospensione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nei giorni da bollino rosso. E' stata inoltre rafforzata la vigilanza sugli incendi e verranno impiegati complessivamente circa 1.200 unità, tra personale di esercizio, infomobilità e tecnici per le attività di sorveglianza e pronto intervento, coordinati dalle strutture compartimentali. Gli automezzi impiegati sono circa 700 automezzi ed è attivo un monitoraggio 24 ore su 24 attraverso le 20 sale operative compartimentali Anas.

Nell'area calda del Passante di Mestre, da venerdì 7 è operativo il piano per la gestione del traffico che ha permesso di limitare notevolmente i disagi dopo il caos di inizio agosto.

Un piano che prevede un potenziamento del sistema informativo, la deviazione del traffico su percorsi alternativi in caso di necessità e assistenza agli utenti con due aree di stoccaggio per la distribuzione di acqua e tre presidi di soccorso meccanico.

Per quanto riguarda l'A3 Salerno-Reggio Calabria, altro punto critico sulle direttrici del flusso vacanziero, l'Anas ha messo in campo un piano specifico per la gestione del traffico in presenza di cantieri inamovibili. E' previsto l'impiego di 330 unità, 85 mezzi operativi, il posizionamento di pannelli a messaggio variabile, l'apertura di tre 'info-point', 8 presidi della Protezione civile, 23 presidi di soccorso meccanico e 15 presidi di soccorso sanitario. I cantieri sull'A3 quest'anno interesseranno più chilometri che nel 2008 (90,2 chilometri i tratti a carreggiata unica con doppio senso di marcia contro i 7,15 dello scorso anno) per via dell'accelerazione dei lavori voluta dall'Anas. I cantieri inamovibili saranno 7 mentre sono stati chiusi gli altri rendendo così disponibili i primi 108 chilometri con almeno due corsie per senso di marcia. Anche su questa arteria è stato predisposto un piano d'intervento per individuare una viabilità alternativa.