19 aprile 2024
Aggiornato 15:00
70 vigili impegnati fino alle 3 del mattino

Milano, prima notte senza alcol a minori: nessuna multa

De Corato: «Nessun multometro, vorremmo fosse sempre così»

MILANO - Nessuna multa: la prima nottata di movida milanese dopo l'introduzione del divieto di consumo e vendita di alcolici per i minori di 16 anni è passata senza che venissero registrate violazioni. Lo ha fatto sapere la stessa polizia locale, che ieri ha visto 70 vigili impegnati fino alle 3 del mattino nel monitoraggio delle zone più calde della notte milanese. Oltre cento i controlli effettuati sui ragazzi più giovani.

NESSUNA MULTA - «Dai controlli effettuati da polizia municipale e forze dell'ordine - ha spiegato il vicesindaco Riccardo De Corato - nessuna multa è stata emessa questa notte. Un contesto che vorremmo si ripetesse ogni notte, perché vorrebbe dire che l'ordinanza del sindaco viene rispettata. Lo scopo di questa Amministrazione, infatti, non è quello di segnare punti sul 'multometro', bensì quello di diffondere tra i giovani un maggior rispetto per la vita e sensibilizzare le loro famiglie a questo problema per troppo tempo rimosso. L'ordinanza ha scopo educativo, non repressivo».

OLTRE 100 CONTROLLI - I circa 70 agenti della polizia municipale sono stati impiegati da mezzanotte alle tre nelle zone dei Navigli, Corso Como, Arco della Pace e Colonne di San Lorenzo, per controlli mirati. Uomini a cui si sono aggiunti anche i contingenti della polizia di Stato e dei carabinieri, per un totale di circa 200 agenti. Sono stati effettuati oltre 100 controlli su presunti minori e fermati tre venditori abusivi extracomunitari, uno alle Colonne di San Lorenzo e due in via Vetere, ai quali è stato sequestrato un centinaio di bottiglie di birre trasportate in frigo-bar. Per i tre stranieri sono in corso accertamenti, in quanto senza documenti.

FORZE DELL'ORDINE IN PRIMA LINEA - «Come giornalisti, fotografi e troupe televisive hanno potuto constatare - ha aggiunto il vicesindaco - vigili e forze dell'ordine erano in prima linea per garantire il rispetto dell'ordinanza entrata in vigore questa notte. E nonostante in molti aspettassero raffiche di multe, non è questo che interessa all'Amministrazione. L'efficacia di questo provvedimento va valutato su quanto riesca a incidere in termini di sensibilizzazione, non di repressione. L'abuso dell'alcol tra i minori (uno su cinque tra gli 11 ai 15 anni è a rischio dipendenza secondo l'Istituto superiore della Sanità) porta effetti pericolosi che a quell'età si amplificano: aumento dell`aggressività, impotenza sessuale, delirio, allucinazioni, tumori, infarto, per non parlare del rischio incidenti».