6 maggio 2024
Aggiornato 07:30
Missione ISAF

Bossi: «Non cambio idea ma farò come dice maggioranza»

«Berlusconi è idealista, ma Democrazia è difficile da portare»

ROMA - Umberto Bossi resta «convinto che serva riflettere sul far tornare indietro i soldati» dall'Afghanistan, ma assicura: «Farò quello che decide la maggioranza», dice il leader della Lega lasciando l'Aula della Camera. La missione «costa moltissimo, sta iniziando a fare troppi morti, e non è così facile portare la democrazia. Berlusconi ci crede ma è un'idealista».

BERLUSCONI IDEALISTA - L'obiettivo di portare la democrazia in Afghanistan «è difficile. Berlusconi è un'idealista, perchè pensa che si possano portare anche le donne al voto, io penso di no. Da noi le donne votano solo dal dopoguerra, quindi è molto difficile. Berlusconi è convinto che alla fine ce la si farà, ma io vedo le donne col burka, penso che sia un'illusione e poi costa moltissimo. E poi comincia a fare troppi morti».

MISSIONE UNIFIL - Insomma, «Non si può pensare che la democrazia arrivi così facilmente. Pensare che automaticamente si possa avere il voto addirittura delle donne, io non ci credo...».
Discorso differenze per la missione Unifil: «Il Libano potrebbe essere diverso, un baluardo nel mediterraneo e nel mondo musulmano. Si tratta di discutere su tutto», conclude Bossi.