18 aprile 2024
Aggiornato 07:00
E' «tutto meno che chiaro» quanto accaduto due sere fa a Massa

Scontri tra ronde a Massa, udienza convalida per attivisti fermati

E' annunciato un presidio davanti al tribunale

MASSA CARRARA - E' «tutto meno che chiaro» quanto accaduto due sere fa a Massa, e che ha visto contrapposti alcuni esponenti del partito dei Carc e giovani di destra. La valutazione è dell'avvocato Maneschi, difensore di Samuele Bertoneri, attivista dell'Asp-associazione solidarietà proletaria che aveva organizzato un corteo contro le ronde.

TUTTO MENO CHE CHIARO - «Quanto avvenuto ieri sera, dopo il confronto tra gli attivisti delle diverse parti politiche - ha detto ieri il penalista - è tutto meno che chiaro. C'è la versione fornita dai ragazzi e quella che è stata data dalla polizia, secondo cui sia Alessandro Della Malva (segretario regionale dei Carc) che Bertoneri, avrebbero fatto parte di un gruppo di persone che ha aggredito gli agenti».

UDIENZA DI CONVALIDA - Quasi certamente oggi davanti al giudice, per l'udienza di convalida, l'avvocato Maneschi chiederà un rinvio per termini a difesa. Ieri il legale, insieme con il consigliere comunale di Rifondazione, Pierpaolo Marchi, ha incontrato alcuni investigatori della Digos e il responsabile dell'ufficio di gabinetto della Questura.

DAVANTI AL TRIBUNALE SARANNO IN TANTI -  «La sensazione - hanno spiegato alcuni attivisti dei Carc - è che qualcuno abbia voluto organizzare un tranello, allo scopo di far passare noi comunisti come i cattivi della situazione. Ma alla fine le cose ci daranno ragione. Anzi ce la stanno già dando».