28 marzo 2024
Aggiornato 20:00

SuperEnalotto: ricevitorie di frontiera prese d'assalto

Boom di giocate di tedeschi, croati e sloveni

ROMA - Era già successo lo scorso anno, si sta ripetendo di nuovo. Con un jackpot vicino ai 100 milioni di euro, l'Italia diventa terra di conquista per giocatori di mezza Europa, che in queste ore stanno letteralmente dando l'assalto alle ricevitorie di frontiera. In molti casi organizzano delle vere e proprie spedizioni, in treno o ancora più spesso in pullman, arrivano in città, giocano decine e decine di schedine e fanno ritorno in patria, con un sogno milionario custodito gelosamente in tasca. Sono francesi, croati, sloveni e naturalmente tedeschi, che complice la stagione estiva affollano le spiagge della costiera adriatica, spingendosi dalla Romagna sino alla Puglia.

«Se non stiamo ai livelli del 2008, poco ci manca, visto che ad ogni concorso le giocate aumentano al ritmo del 15-20%». Al confine cresce la febbre da jackpot e a testimoniarlo ad Agipronews è Roberto De Palumberi, titolare di una delle tabaccherie storiche di Trieste, localizzata nella piazza della stazione. «Viene moltissima gente a giocare, non solo italiani, ma anche tanti stranieri, sloveni e croati in testa. Organizzano delle vere e proprie spedizioni con i pullman, soprattutto nel weekend, e giocano qui da noi: la loro presenza è ormai quantificabile nel 30-40%».

Leggermente diversa la situazione a occidente. «Il SuperEnalotto? Con un jackpot da oltre 95 milioni dovrebbe esserci la fila fuori dalla ricevitoria, ma la situazione è più tranquilla rispetto a quanto succedeva qui lo scorso anno». Parola di Enrico Gallo, dell'omonima tabaccheria di Ventimiglia, al confine con la Francia. «A differenza di quanto accadeva appena nove mesi fa, racconta ad Agipronews, la gente entra in minor numero, ma soprattutto gioca schedine di piccolo taglio, 1 o 2,50 euro, non di più. Soprattutto, segnaliamo un calo dei giocatori provenienti dalla vicina Francia, mentre a ottobre rappresentavano una bella fetta dei nostri clienti». Del tutto diversa la situazione sulla costiera adriatica.

«La notizia del jackpot milionario - dichiara ad Agipronews - ha raggiunto la Germania e tra un bagno e l'altro nel nostro mare sono in molti ad approfittarne per tentare la fortuna». Parola di Fernando De Nittis, titolare della storica ricevitoria 'Millecose' di Peschici, sul Gargano, dove il 31 ottobre del 1998 un gruppo di cento persone centrò una sestina da 63 miliardi di lire. «Posso dire che ad oggi un giocatore su quattro è tedesco, e la percentuale è destinata ad aumentare man mano che ci avviciniamo ad agosto. Naturalmente, noi faremo di tutto affinché il jackpot cada prima!». (fonte: Agipronews)