Intercettazioni: Toghe contro ddl, Quirinale segue vicenda
Attenzione Presidente a tutti i passaggi parlamentari
NAPOLI - Non accenna a fermarsi il dibattito sul provvedimento sulle intercettazioni varato ieri dalla Camera e che passerà all'esame del Senato. Dubbi, perplessità e allarmi vengono espressi dalle toghe, dal procuratore capo di Torino, Giancarlo Caselli, al magistrato Ferdinando Inposimato, entrambi convinti che si tratti di una legge «gravissima per la democrazia», destinata a produrre effetti «devastanti».
E il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, come ha assicurato ieri seguirà lo svolgersi del dibattito in Parlamento e farà le valutazioni che gli spettano. Un impegno che viene oggi confermato in ambienti del Quirinale. Certo, Napolitano è convinto che il Parlamento è sovrano ma non verrà meno la sua vigilanza e la sua attenzione in tutti i passaggi parlamentari del testo di legge e riguardo alla sua promulgazione.
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