28 agosto 2025
Aggiornato 10:00
On line dal 24 marzo il servizio sulla quarta comunità immigrata per numero di presenze

Cinesi in Italia: passato, presente e futuro nel nuovo documentario di Immigrazioneoggi

La dinamicità imprenditoriale, i pregiudizi, le difficoltà dell’integrazione e la scommessa sulle seconde generazioni

ROMA - Con oltre 150mila cittadini residenti all’inizio del 2008, quella cinese è la quarta comunità straniera in Italia. L’evidenza dell’immigrazione proveniente dal più vasto Paese asiatico va però ben oltre il numero delle presenze, regolari e non, in quanto deriva da caratteristiche del tutto peculiari che contraddistinguono questa comunità, creando spesso evidenti difficoltà nel percorso di integrazione.

Pregiudizi, incomprensioni, problemi legati a differenze culturali danno troppo spesso una visione dei cinesi, in Italia e nel mondo, non del tutto veritiera e legata soltanto ad aspetti negativi quali, in particolare, lo sfruttamento del lavoro e la concorrenza sleale verso l’imprenditoria autoctona. Problemi reali, palpabili principalmente dove i numeri sono importanti, come nella città di Prato, e quando la crisi economica ne accentua la portata. Ma non mancano aspetti positivi legati essenzialmente al ruolo delle seconde generazioni, vero ponte tra due mondi molto distanti, separati soprattutto dalle difficoltà linguistiche.

ImmigrazioneOggi ne ha parlato con il prefetto Mario Ciclosi, Direttore centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo del Ministero dell’interno; Sun Yuxi, Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia; Marco Wong, Presidente onorario AssoCina; Xiao Liyan, medico pneumologo - Ospedale San Pietro, Roma; Laura Papini, Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo «Pietro Mascagni», Prato; Yang Yenyen, Capo sezione consolare Ambasciata RPC in Roma; Lucia H. King, Vice presidente Conf. Ass. Comunità Cinese in Italia; Carlo Longo, Presidente Camera Commercio Prato; Jin Shu Bin, Presidente Aki Group srl; Yan Aiguo, Agenzia «Nuova Cina».

Il servizio è on line dal 24 marzo 2009 in www.immigrazionoggi.it