7 maggio 2024
Aggiornato 22:30

Trentino: quattro valanghe su Paganella, una mortale sul Pasubio

E' il bilancio odierno del Soccorso alpino trentino

TRENTO - Quattro valanghe sulla Paganella e una mortale sul Pasubio. E' il bilancio odierno del Soccorso alpino trentino. L'incidente sul Pasubio si è verificato intorno alle ore 13.45. Quattro escursionisti, tre uomini e una donna, residenti nel vicentino, erano impegnati in una gita con le ciaspole lungo il sentiero «Strada degli eroi». In prossimità della Malga Val di Fieno, a quota 1.800 metri, hanno deciso di attraversare un canale.

Lungo la traversata si è staccata sotto i loro piedi la valanga che li ha travolti, trascinandoli verso valle, per circa 100 metri. L'unico non travolto ha dato l'allarme al 118, diseppelendo subito dopo dalla neve la donna. Le altre due persone travolte sono state ritrovate sotto il manto nevoso, per una di loro, un 60enne di Vicenza, purtroppo non c'è stato nulla da fare. L'altro escursionista è stato ritrovato dal cane del soccorso alpino che gli ha così salvato la vita. Hanno partecipato alle operazioni di soccorso le stazioni di Rovereto, Ala, Schio del soccorso alpino i carabinieri e i vigili del fuoco di Vallarsa. La valanga aveva un fronte di 20 metri e una lunghezza di scivolamento di circa 200 metri.

Quattro le valanghe sulla Paganella. La prima, provocata da due sciatori fuoripista, si è verificata alle 10 circa, in località Dolina di Nuvola Rossa, una zona compresa tra le piste Panoramica e Nuvola Rossa. Due sciatori, uno di Zambana e uno di Trento, dopo avere lasciato la pista di sci, sono passati su una cornice di neve, provocando il distacco di alcuni lastroni che li hanno travolti. Uno dei due è riuscito a galleggiare sulle neve rimanendo parzialmente travolto e riportando delle fratture. Il secondo, invece, è stato trovato utilizzando l'Arva, molto più a valle, completamente sepolto dalla coltre nevosa. Le sue condizioni sono apparse subito gravi. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato un elicottero di Trentino emergenza, con l'unità cinofila del soccorso alpino, il soccorso piste della Croce bianca, le stazioni del soccorso alpino di Fai della Paganella, Paganella-Avisio, Rotaliana bassa Val di Non, Molveno, i carabinieri e personale degli impianti di risalita. Alle 10.30 circa si è verificata una seconda valanga spontanea vicino alla pista Traliccio. Una terza valanga si è verificara dieci minuti dopo, sempre a lato di una pista, nella parte alta della Paganella, mentre la quarta valanga si è staccata nei pressi del canalone Cesare Battisti intorno alle 13.