28 agosto 2025
Aggiornato 03:00
Presentati esiti ULSS 21 Legnago

Indagine su qualità percepita in ospedali veneti

A Febbraio lo studio completo su 4 aziende. Sandri: «Entro il 2009 in tutto il Veneto. Le criticità emerse entreranno negli obbiettivi aziendali»

VENEZIA - In 4 Aziende sanitarie campione del Veneto (L'Azienda Ospedaliera di Padova, l'Ulss 21 di Legnago, l'Ulss 7 di Pieve di Soligo e l'Ulss 19 di Adria) è stata effettuata, a cura dell'Agenzia Regionale Socio Sanitaria (ARSS), un'indagine sulla qualità percepita da parte dei pazienti nel loro rapporto con gli Ospedali. Gli esiti complessivi saranno presentati a febbraio, ma già oggi, a Legnago, si è avuta un'anticipazione molto significativa con la presentazione dei risultati negli ospedali dell'Ulss 21 (Legnago e Bovolone), avvenuta alla presenza dell'Assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri, del Direttore dell'ARSS Antonio Compostella, del DG dell'Ulss 21 Daniela Carraro, di numerosi Amministratori di Comuni dell'area, di medici, primari e infermieri.

Per evitare il rischio dell'autoreferenzialità, la ricerca (80 domande inviate a casa ai pazienti dopo la dimissione, con risposte anonime) è stata effettuata dal Picker Institute inglese, massima autorità europea nel settore. Il dato di sintesi che emerge dice (sia per Legnago che in generale nelle Aziende monitorate) che l'87% dei pazienti ricoverati ha giudicato l'assistenza ricevuta «eccellente», «molto buona» o «buona», mentre solo il 2% l'ha giudicata scadente. «Il parere dei nostri cittadini su come funzionano gli ospedali – ha sottolineato Sandri – è per noi probabilmente il più importante, e che sia così altamente positivo è un dato confortante, ma è altrettanto importante prendere atto delle criticità segnalate, che saranno il fronte sul quale ora ci concentreremo. Prima di tutto – ha annunciato Sandri – nel 2009 l'indagine sarà estesa a tutte le Ulss e Aziende del Veneto. Potremo così avere un quadro completo della situazione, e soprattutto avere dalla nostra gente le indicazioni sui fronti nei quali è più urgente intervenire.

Questo lavoro – ha aggiunto – è troppo importante per essere lasciato solo a livello statistico , per cui le criticità che emergeranno saranno anche inserite tra gli obbiettivi aziendali dei vari DG, come ha già opportunamente fatto motu proprio il DG di Legnago». Analizzando le riposte alle domande più specifiche, emerge che il buon giudizio complessivo è determinato principalmente dalla fiducia dei pazienti nella professionalità degli operatori (medici e infermieri). In particolare, l'80% ha dichiarato di avere sempre avuto fiducia nel medico che li assisteva. Le maggiori criticità sono emerse rispetto alla centralità del paziente e riguardano principalmente l'informazione e la comunicazione in momenti delicati come l'arrivo in pronto soccorso, l'intervento chirurgico e la dimissione; il coinvolgimento nelle decisioni riguardanti il trattamento terapeutico e la dimissione; la continuità assistenziale; il supporto di carattere sociale ed emotivo. Le principali specificità dell'azienda Ulss 21 che si discostano dalla media generale riguardano un maggior gradimento dei pasti serviti in Ospedale e la segnalazione del bisogno di maggior attenzione nella gestione del dolore e nel coinvolgimento del paziente nelle decisioni sul trattamento terapeutico.