9 maggio 2024
Aggiornato 02:00

«Finanziato nuovo canile di Verona, opera necessaria e attesa»

Sandri: «contributo di oltre 437 mila euro per la realizzazione di una nuova struttura di ricovero per cani randagi»

La Giunta regionale, nella sua seduta odierna su proposta dell’Assessore alla Sanità Sandro Sandri, di concerto con la collega Elena Donazzan, ha assegnato al Comune di Verona un contributo di oltre 437 mila euro per la realizzazione di una nuova struttura di ricovero per cani randagi.

«Da tempo – sottolinea Sandri – il Comune di Verona attendeva questo finanziamento, che darà il via ad un intervento importante da realizzare nella zona della Bassona, a suo tempo individuata dal Comune stesso. Si darà così risposta – aggiunge Sandri – ad una situazione di notevole impatto sulla sicurezza e sulla salute pubblica, spesso dovuta all’abbandono sconsiderato degli animali da parte dei proprietari.

Il nuovo canile di Verona avrà caratteristiche molto avanzate: verrà infatti realizzata una struttura articolata per il ricovero e la rieducazione comportamentale degli animali d’affezione, alla quale sarà affiancata una parte adibita a canile sanitario in gestione ai Servizi Veterinari dell’Ulss 20 di Verona». Su questo fronte, la Regione sta svolgendo il proprio ruolo istituzionale con particolare attenzione su 3 fronti: la realizzazione di canili, la sterilizzazione degli animali d’affezione non di proprietà e l’implementazione dell’anagrafe canina regionale. In questo ambito, sono già state realizzate strutture a Treviso, Vicenza, Padova, Piazzola Sul Brenta, Belluno, Arzignano e Rovigo.