25 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Presentato il consuntivo 2008

«Piano di intervento per le pari opportunità»

La Consigliera Ciarletta ha ricordato gli interventi e le attività realizzate dall’Ufficio nell’anno che si sta per concludere

La Consigliera di Parità Stella Ciarletta, e la supplente, Tommasina Lucchetti, hanno presentato oggi a Catanzaro i risultati del «Piano di intervento per le pari opportunità in Calabria» avviato alla fine del 2007, su sollecitazione del Presidente della Regione Agazio Loiero, con la sottoscrizione della «Carta europea per l’uguaglianza e le parità delle donne e degli uomini nella vita locale».

La Consigliera Ciarletta ha ricordato gli interventi e le attività realizzate dall’Ufficio nell’anno che si sta per concludere: tre incontri tematici con il partenariato economico e sociale regionale sui temi del Piano Po; un seminario di due giorni sul tema del «Gender Budgeting: strumento di sviluppo sociale e territoriale»; elaborazione e invio di un questionario a tutti i Comuni della Calabria per monitorare lo stato delle politiche locali di parità; distribuzione di un questionario alle donne beneficiarie del voucher per la conciliazione, introdotto come strumento del Por Calabria in seno ai Piani di azione «Adattabilità e Occupabilità», al fine di valutare l’impatto delle politiche regionali di sostegno all’occupazione femminile; implementazione dello sportello di assistenza tecnica ricolto alle donne e alle imprese per favorire la massima diffusione e informazione sui bandi avviati con il Piano «Adattabilità e Occupabilità».

Le opportunità messe a disposizione dalla Regione riguardano, tra l’altro, la concessione del prestito d’onore per l’avvio di iniziative di autoimpiego, incentivi alle imprese per l’introduzione in azienda di servizi di conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro, concessione di voucher alle donne.

Stella Ciarletta ha illustrato, successivamente, la proposta di legge regionale capace di incidere sulle politiche di genere (integrazione in tutte le strategie regionali), sulle politiche conciliative (strumenti, azioni e pratiche per l’attuazione della legge 53/200, tempi delle città, patti locali dei Parità, strumenti di conciliazione dei tempi), sul bilancio di genere (analisi del bilancio regionale, valutazione in ottica di genere della spesa), e, infine, sulla rappresentanza e partecipazione (iniziative e azioni dirette ad attuare l’equa rappresentanza dei generi in tutti i settori della società).