Bollettino Protezione civile regionale - ore 16.30
La Protezione civile regionale prosegue il monitoraggio sui fiumi del Lazio e sta intervenendo su numerose situazioni sul territorio
La Protezione civile regionale prosegue il monitoraggio sui fiumi del Lazio e sta intervenendo su numerose situazioni sul territorio. Nel corso della giornata è cresciuto costantemente il livello del fiume Aniene, passando da 1 metro e 20 centimetri delle 6 di questa mattina ai 2 metri e 40 centimetri delle ore 16.00. Il Tevere resta invece su livelli stazionari, attestandosi sugli8 metri alle ore 16 alla stazione di Roma centro – Ripetta.
Questi i livelli toccati dall’Aniene alle varie stazioni di rilevamento alle 16.00: a Ponte Lucano si misurano 2 metri e 40 centimetri; a Lunghezza 5.17 metri, a Ponte Mammolo 5.28 metri e a Ponte Salario 4.42 metri. In generale i livelli del fiume rimangono alti ma non destano preoccupazione.
Evolve la situazione anche nel resto della Regione. A sud cresce il fiume Sacco a Ferentino dove 7 squadre con circa 30 volontari di Protezione civile sono al lavoro con mezzi fuoristrada, idrovore e motopompe. Alcune abitazioni sono state evacuate ad Aprilia per allagamenti e a Ceccano per l’esondazione del torrente Cosa.
In Provincia di Viterbo è alto il livello del Mignone alla foce, ma il mare non ostacola l’uscita dell’acqua. Nessuna preoccupazione invece per Marta e Fiora che si trovano comunque a livelli superiori alla media stagionale.