19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Immigrazione

Diversità e dialogo: una grande opportunità per Milano

«Milano è una città accogliente, sempre più multietnica: proprio per questo il dialogo è così importante non solo per evitare ogni rischio di degenerazione, ma per arricchire la nostra società»

«Milano è una città accogliente, sempre più multietnica: proprio per questo il dialogo è così importante non solo per evitare ogni rischio di degenerazione, ma per arricchire la nostra società. Il Cardinale Tettamanzi, ancora una volta ci richiama con forza a valori concreti che sono d’aiuto nella vita di tutti i giorni.

Anche l’Expo 2015 sarà effettivamente un’occasione irripetibile di dialogo e di incontro ai massimi livelli e non solo di business. E dovrà lasciarci una eredità non solo fatta di infrastrutture e affari ma anche di ricchezza culturale e di solidarietà.
Chi vive a Milano deve sentirsi «milanese», cittadino e mai ospite, mantenendo la propria identità culturale, ma nel rispetto di regole condivise. Perché l’integrazione sia davvero uno dei caratteri distintivi della nostra città, così come lo è sempre stato il fare impresa.

E proprio il lavoro e il fare impresa sono tra le vie più efficaci per inserirsi nel mondo produttivo e nella società milanese.
Un modo per vedere nella diversità non tanto un rischio quanto una ricchezza e un’opportunità. Anche per questo diventa oggi quanto mai auspicabile il forte richiamo del cardinale Tettamanzi ai valori della solidarietà, della comprensione, sempre nel rispetto di legalità e sicurezza.
Chi sente profondamente i propri valori, ci ricorda il Cardinale, non ha timore di dialogare e di aprirsi all’altro. E questo vale ancora di più per la collettività: il volto tradizionale di Milano è quello di apertura verso il mondo. E questi valori possono radicarsi solo se sono coltivati con l’impegno di tutti: cittadini, mondo economico e istituzioni».