27 agosto 2025
Aggiornato 23:00
Il Comune ha investito notevoli risorse per i servizi e i progetti rivolti a questa categoria sociale

«Anziani ieri oggi e domani», a Deruta una giornata dedicata al tema

Una mostra, un incontro con esperti e uno spettacolo in programma per sabato 29 novembre

Le politiche sociali al centro delle attività svolte dall’amministrazione comunale di Deruta, che ha ritenuto «opportuno e necessario investire un notevole capitolo di bilancio in questo settore ed in modo particolare nei servizi e nei progetti a sostegno e tutela degli anziani». Sulla base di questi proponimenti, il Comune di Deruta ha organizzato per sabato 29 novembre, nei locali della ex Fabbrica Grande, una giornata dal titolo «Anziani ieri oggi domani», iniziativa attraverso cui verrà rilanciato l’impegno dell’amministrazione nei confronti di questa categoria sociale.

Una giornata che si aprirà, alle 9,30, con la mostra «Viaggio nel tempo», un excursus storico per ricordare com’era Deruta e com’è diventata con il passare degli anni, attraverso una sezione fotografica curata da Italo Margaritelli e dagli anziani del Centro Diurno il «Nido D’argento», ma anche con l’ausilio di racconti, oggetti e strumenti d’epoca. Coinvolte, nel progetto, anche le giovani leve dell’Istituto comprensivo derutese. A seguire, alle 15, il primo cittadino Alvaro Verbena e l’assessore comunale alle Politiche sociali, Michele Toniaccini, presiederanno una conferenza per approfondire la «questione anziani», ricorrendo al parere di esperti del settore, allo scopo di sottolineare quegli elementi che destano maggiori preoccupazioni e che richiedono un più forte impegno. A concludere la giornata, alle 18,30, uno spettacolo teatrale promosso dalla «Piccola compagnia dei grandi».

L’iniziativa di sabato va iscritta all’interno del più ampio progetto che da diciotto mesi a questa parte l’amministrazione comunale derutese sta promuovendo, anche grazie alla collaborazione con le associazioni culturali, di volontariato, i gruppi parrocchiali, l’Avis e la Croce rossa, al fine di garantire all’anziano una vita autonoma ma al tempo stesso assistita ed una partecipazione attiva nella vita sociale e culturale della comunità. Tra le iniziative realizzate in questo settore va segnalato il progetto «Operatore sociale di quartiere», attraverso cui è stato possibile attivare un’assistenza volta ad ascoltare direttamente in prima persona i bisogni degli anziani. Sono stati poi valorizzati i rapporti con l’Università della terza età, con il riconoscimento del patrocinio comunale e la garanzia di un sostegno anche economico per l’attuazione delle attività programmate avviando attività di socializzazione, volontariato, associazionismo, solidarietà e reinserimento sociale al fine di favorire il mantenimento di una corretta forma fisica, stabilire un normale equilibrio psichico, attivando anche processi di autostima.

Sono stati, inoltre, promossi corsi di educazione motoria e di Afa (Attività fisica adattata, per le patologie del mal di schiena) al fine di mantenere una corretta forma fisica, di raggiungere un equilibrio psichico ed attivare processi di autostima. L’amministrazione ha avviato anche in collaborazione con la Compagnia dei Carabinieri di Todi e con l’ausilio della Stazione locale dei Carabinieri di Deruta, con la partecipazione della Polizia Municipale locale e dell’associazione nazionale Carabinieri in congedo ha permesso l’organizzazione della prima conferenza relativa al progetto «Anziani sicuri» con l’obiettivo di sviluppare una campagna di informazione e di sensibilizzazione sui rischi derivanti da truffe, raggiri, abusi, rapine, scippi ai danni degli anziani, fornendo strumenti di prevenzione attraverso l’informazione. Promosso, infine, a cura della società Mobilità gratuita garantita il progetto relativo alla fornitura di autoveicoli per la mobilità di persone con limitate abilità motorie, che garantisce agli enti ed alle associazioni che ne fanno richiesta un mezzo di cui possono usufruire in comodato d'uso gratuito per quattro anni, finanziato con fondi ricavati dalla pubblicità di artigiani ed imprenditori del territorio applicata sulla carrozzeria degli autoveicoli adeguatamente attrezzati per il trasporto di soggetti svantaggiati.