Assistenza a pazienti morti, forse più alto di 14 milioni il danno all'erario

Lo Stato pagava l'assistenza sanitaria per oltre 51 mila pazienti siciliani che però erano morti. Alcuni anche da 20 anni. Il danno di oltre 14 milioni di euro è stato scoperto dalla Guardia di Finanza dopo una serie di controlli ma potrebbe essere anche più alto. Prima di parlare di truffa al Servizio Sanitario Nazionale però, bisogna capire di chi sia effettivamente la responsabilità dal momento che la normativa non è chiara.

I medici si difendono e sostengono che non spetta certo a loro aggiornare gli elenchi lamentando che oltre a dover restituire le indennità non hanno avuto l'opportunità di acquisire nuovi pazienti. Solo a Palermo dovranno essere recuperati 3 milioni di euro.