1 maggio 2024
Aggiornato 01:30

Coniugi morti a Vermicino, esclusa l'ipotesi di suicidio

Secondo il comandante dei Vigili del fuoco il crollo della palazzina è stato causato da una fuga di gas

Non ci sono indizi tali da far presumere un gesto estremo - ossia il suicidio - da parte della coppia di anziani morti stamane nel crollo della loro palazzina a Vermicino, in provincia di Roma. Ad escludere tale ipotesi è il comandante dei Vigili del fuoco di Roma, Guido Parisi.

L'esplosione ed il conseguente crollo dell'edificio di proprietà di Bruna ed Emilio Caramoni, 78 e 82 anni, è stata probabilmente causata da una fuga di gas. Era stato il figlio della coppia, Enrico, a parlare di gesto insano da parte dei genitori, che anni fa in quella stessa abitazione avevano perso una figlia folgorata mentre si asciugava i capelli con il phon.