«Da Berlusconi non c'è da aspettarsi altro»
Lo dichiara Anna Finocchiaro, Presidente dei senatori del PD
«Pretendere che Berlusconi chieda scusa per le parole usate nei confronti di Obama è tempo perso».
Lo dichiara Anna Finocchiaro, Presidente dei senatori del PD.
«Nella sua cultura politica, nel suo modo di intendere le relazioni tra stati o tra leader internazionali non c'è il giusto distacco istituzionale, il necessario rispetto che tutti si aspetterebbero da un Premier di una delle principali nazioni del mondo.
Questo è il Premier delle bandane e delle corna. Perché meravigliarsi oggi che scherzi sul colore della pelle del prossimo Presidente americano?
La sua formazione politica gli impedisce di cogliere la gravità di certi comportamenti e di certe affermazioni che tradiscono ambiguità e pensieri che troppo spesso ci riempiono di inquietudini».
«Anche le reazioni ai primi commenti alle sue affermazioni - continua Anna Finocchiaro - confermano il suo totale disprezzo per le regole istituzionali, per l'opposizione e per una corretta dialettica politica.
Sarebbe giusto e sacrosanto che il Presidente del Consiglio chiedesse scusa a Obama e agli americani e anche a quegli italiani che non ne possono più di tali atteggiamenti che gettano discredito sulla nostra classe dirigente. Noi gli chiediamo comunque di farlo».
«Ma purtroppo - conclude Anna Finocchiaro - da Berlusconi non c'è da aspettarsi altro».