Berlusconi: «Barack Obama? Giovane, bello e abbronzato»
L'opposizione insorge per la battuta del presidente del Consiglio che replica: «La mia era solo un grande complimento»
Barack Obama? Giovane, bello e abbronzato. Parola di Silvio Berlusconi. A poco più di 24 ore dall'elezione del nuovo leader americano, il presidente del Consiglio si lascia scappare a Mosca, in una conferenza con presidente russo Medvedev, la battuta sul colore della pelle del prossimo inquilino della Casa Bianca.
In Italia l'opposizione insorge contro la maldestra uscita. Battuta di pessimo gusto, commentano Pd e Italia dei Valori, il presidente del Consiglio deve scusarsi subito. Berlusconi corre ai ripari e parla della sua battuta nei confronti di Obama come di «un grande complimento, una carineria assoluta nei suoi confronti». E più tardi aggiunge: «Se veramente c'è qualcuno che pensa che non sia stata una carineria, peggio per loro. Se scendono in campo gli imbecilli siamo fregati». Ma la gaffe fa divampare la polemica.