29 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Il costo del sistema sanitario

Sacconi: «Finanzieremo il sistema sanitario ad un costo standard»

«Si tratta di utilizzare il costo lordo per abitante delle pratiche migliori, che nell’area lombardo-veneta si aggira in media sui 1.290 euro annui per abitante. Un costo che cresce di oltre 300 euro solo nella Regione Lazio»

Il sistema sanitario dovrà essere finanziato in futuro in base ad un costo standard delle pratiche migliori fra i servizi offerti ai cittadini. Lo ha dichiarato il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, che ha spiegato ai medici di famiglia il sistema che vuole introdurre con un prossimo patto per la salute.

«Si tratta di utilizzare il costo lordo per abitante delle pratiche migliori, che nell’area lombardo-veneta si aggira in media sui 1.290 euro annui per abitante. Un costo che cresce di oltre 300 euro solo nella Regione Lazio». L’idea del nostro ministro e’ quella di quantificare i trasferimenti alle Regioni in base a questo nuovo principio, aggiungendo un fondo per aiutare nell’arco di cinque anni le Regioni con maggiori difficoltà economiche.

«Non si chiede di passare a questo sistema dalla mattina alla sera - ha concluso Sacconi - ma applicando questo meccanismo riusciremmo ad ottenere quattro miliardi e mezzo di euro di risparmi, che non intendiamo togliere dall’area della politica della salute, ma reimpiegare nel sistema. A partire dall’abolizione delle inefficienze con ospedali da 20 posti. Un bestiario che voi medici ben conoscete».