27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Imprenditori a tutte le età

Quando il nonno fa l’imprenditore…

La provincia di Milano conta 5.460 imprenditori ultrasettantenni titolari di ditta individuale, di cui il 22,5% donne (pari a 1.231 ditte individuali)

Imprenditori a tutte le età. La provincia di Milano conta 5.460 imprenditori ultrasettantenni titolari di ditta individuale, di cui il 22,5% donne (pari a 1.231 ditte individuali). In cinque anni crescono del 18,6%, contro una crescita italiana del 3,2% (il totale nazionale è di oltre 294 mila con quasi 77 mila donne). I titolari milanesi anziani rappresentano circa il 3,6% del totale delle ditte individuali milanesi.

Le crescite maggiori a Milano si hanno nel settore dell’intermediazione economica e finanziaria (+92,6%), nelle attività immobiliari, noleggio, ricerca (+39,6%)e nelle costruzioni (+37,3%). Milano è decima in Italia per numero di ditte individuali con titolare ultrasettantenne e sesta per crescita in 5 anni. A Milano gli imprenditori ultrasettantenni sono diffusi soprattutto nel settore del commercio (40,1% contro il 15,5% del dato italiano) e nelle attività manifatturiere (15,7% contro il 4,6% italiano). Uno su otto (12%) è attivo invece nel settore agricolo, che prevale invece a livello italiano (68,8% degli imprenditori). Le imprenditrici ultrasettantenni a Milano privilegiano anch’esse il settore del commercio (con il 48,1% delle imprese) e quasi in eguale misura quello agricolo (12,8%) e le attività manifatturiere (12,7%). In 5 anni le ditte individuali con titolare donna di età superiore ai 70 anni crescono nella provincia di Milano del 12,5%, più del dato italiano che si ferma al +7,9%. Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al secondo trimestre 2008 e 2003 in occasione della festa dei nonni.

Tra i più anziani attivi. C’è l’imprenditrice record di oltre 90 anni col negozio storico di occhiali «su misura» in centro a Milano; l’imprenditore di 97 anni che, iniziando a lavorare giovanissimo come artigiano, ha aperto alla fine degli anni ’30 un’impresa di commercio al minuto di articoli casalinghi: l’affezionata clientela del negozio vi può trovare oggetti per ogni esigenza, come porcellane, vetrerie, posaterie ed articoli da regalo. L’imprenditore di 81 anni, trasferitosi agli inizi degli anni Cinquanta a Milano per intraprendere un’avventura tanto stimolante, quanto rischiosa: l’importazione e il commercio all’ingrosso di giocattoli scientifici e articoli di modellismo. Dopo essersi imposto anche all’estero, ora sfida la nuova tendenza del commercio on-line. E ancora l’imprenditrice di oltre 80 anni attiva nella fabbricazione e nella vendita al minuto di scarpette da ballo, che ha tra i clienti importanti scuole e compagnie di ballo.

«Gli anziani sono una ricchezza nella nostra società, a partire dalla famiglia, col sempre più indispensabile ruolo svolto dai nonni - sottolinea Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano -. Una ricchezza che si manifesta grazie alla loro esperienza, alla dedizione alla famiglia e ai nipoti. Grazie al loro aiuto, al buon esempio, al rispetto. Ma sempre più spesso il loro ruolo sociale si mostra anche attraverso la loro capacità di continuare a portare avanti un’impresa radicata, in molti casi l’attività di una vita, e di trasmetterla ai più giovani: il più delle volte la famiglia è coinvolta e il risultato positivo arriva grazie al contributo delle diverse generazioni che operano insieme».