19 aprile 2024
Aggiornato 16:30

Assessore Sandri visita Istituto San Camillo

«La Regione continuerà a dare il massimo appoggio affinché questa struttura possa crescere ulteriormente e mantenere il suo livello di eccellenza nel panorama sanitario nazionale». Lo ha ribadito oggi l’Assessore alla Sanità della Regione del Veneto, Sandro Sandri, nel corso della visita all’Istituto San Camillo al Lido di Venezia.

La struttura ospedaliera è presente sull’isola da oltre 80 anni e attualmente, oltre all’accreditamento regionale provvisorio per un totale di 100 posti letto, nel 2005 è stata riconosciuta, dal Ministero della Salute, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) di diritto privato per la Neuroriabilitazione Motoria, della Comunicazione e del Comportamento. E proprio per dedicare l’intera struttura del San Camillo all’attività scientifica, l’Istituto ha acquisito e ristrutturato, grazie ad un finanziamento della Regione di 2 mln di euro, il vicino stabilimento Stella Maris, dove vi ospiterà la Residenza per anziani, attualmente all’interno del San Camillo.

Inoltre, grazie sempre ad un finanziamento regionale di 1 mln di euro, sono stati potenziati i laboratori di ricerca. Finanziamenti «una tantum» che l’Assessore Sandri ha ricordato essere stati concessi riconoscendo la specificità dell’Istituto. «La Regione – ha ricordato – riserva molta attenzione ai suoi poli di eccellenza, tra i quali vi è senza dubbio anche il San Camillo, e compatibilmente alle risorse economiche li sosterrà sempre di più. E’ un impegno non solo mio, ma anche del Presidente Galan». E per quanto riguarda l’Istituto lidense in particolare, Sandri ha assicurato il suo interessamento affinché possa aumentare le sue funzioni di presidio al servizio della popolazione insulare.