Adoc: «No alla riffa del Codice della strada»
«Applicare leggi già in vigore e realizzare campagna di educazione alla guida»
In arrivo a settembre la riforma del Codice della strada. L’Adoc è contraria all’ennesimo stravolgimento.
«Basta alla riffa del codice della strada – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – non è possibile cambiare ogni 2 anni le norme sulla sicurezza stradale. E’ necessario solo applicare le norme già in vigore e farle rispettare.
L’85% degli automobilisti non usa l’auricolare con vivavoce alla guida. Casomai andrebbero aumentati i controlli e le relative sanzioni. Inoltre c’è bisogno di una seria e incisiva campagna di educazione alla guida e al rispetto del codice della strada. In tal modo, si eviterebbe la guida con il telefonino senza auricolare, sotto gli effetti dell’alcol, senza cinture di sicurezza allacciate e con i seggiolini per bambini non a norma di legge.»
L’Adoc diffonde alcuni consigli agli automobilisti per affrontare in sicurezza il ritorno dalle ferie.
«In previsione del prossimo ritorno dalle ferie – continua Pileri – l’Adoc invita gli automobilisti a controllare lo stato delle gomme, dei freni, delle luci e dei lampeggianti. Ricordiamo inoltre, a chi tornerà con una macchina sovraccarica che le prestazioni del veicolo sono differenti dalle normali condizioni di viaggio. Per cui Vi invitiamo a guidare a bassa velocità e con maggiore attenzione. Vi consigliamo, inoltre, di verificare le giornate con bollino rosso per evitare le ore con maggiore traffico per il rientro.»