I dipendenti felici lavorano di più: 6 regole per aumentare la produttività
Attraverso la felicità dei dipendenti è possibile raggiungere una produttività media superiore del 31%, una vendita superiore del 37% ed una creatività tre volte superiore alla media

ROMA - Sia che tu sia un imprenditore che gestisce una start up o un dirigente aziendale con migliaia di dipendenti, è difficile ignorare l'evidenza di un grande valore quale è la felicità dei dipendenti. Ad esempio, la Harvard Business Review, un po' di tempo fa, ha pubblicato un'analisi di centinaia di studi che mostrano come attraverso la felicità dei dipendenti si è raggiunta una produttività media superiore del 31%, una vendita superiore del 37% ed una creatività tre volte superiore alla media. La sfida è trovare il modo migliore per mantenere tutti, nella tua squadra, felici e produttivi. Google, che è stata classificata dalla rivista Fortune come il miglior posto al mondo in cui lavorare, sembra mettere sul piatto diverse fonti di apprezzamento come fornire una fonte di cibo gratuito a ogni dipendente, raggiungibile in soli tre minuti da ogni ufficio, attraverso molte micro-cucine aperte 24 ore su 24 nel loro campus.
Un lavoratore felice è un lavoratore più produttivo?
Esploriamo nel dettaglio questa domanda e osserviamo le intuizioni utili per massimizzare i tuoi sforzi:
1. La frequenza della ricompensa è più importante della dimensione
I feedback aziendali indicano che le piccole ricompense frequenti mantengono più felici i lavoratori rispetto ad un singolo grande evento infrequente. Restano più felici anche dinnanzi ai più grandi premi, in meno di un anno, avendo la maggior parte dei dipendenti che rispondono meglio alle piccole dosi di ricompensa a distanza di pochi giorni.
2. La varietà di eventi positivi impedisce l'adattamento
Le persone tendono ad affrontare eventi che si verificano ripetutamente, non importa quanto siano positivi. Il valore di andare in vacanza è quello che rompe la routine della vita quotidiana, oltre a farti riconoscere i piaceri di tornare a casa. Al lavoro, la varietà potrebbe significare eventi o riconoscimenti unici ogni mese.
3. Le esperienze positive inaspettate offrono un impatto maggiore
Quando sorge qualcosa di sorprendente, i nostri cervelli automaticamente prestano più attenzione, prestando attenzione a questi eventi di un maggiore peso emotivo. Quindi è necessario fare sorprese positive più frequenti, come pranzi o attività speciali, per superare le occasionali, inevitabili, cattive notizie.
4. Le nuove esperienze di vita hanno più impatto che gli oggetti come ricompensa
L'evidenza indica che fornire nuove esperienze di vita positive (ad esempio, una corsa, una degustazione di vini o una vacanza in Italia) tende ad offrire una maggiore spinta alla felicità rispetto a spendere una quantità, equiparabile, sugli oggetti materiali (televisore a schermo piatto, abito elegante o borsa).
5. La felicità può essere attivata al di fuori della consapevolezza cosciente
La musica rilassante può sollevare inconsciamente gli umori dei dipendenti, così come i profumi gradevoli (panificio vicino, candele o caffè). Negozi e casinò usano la tecnica del «marketing aroma» per mettere i clienti in stati umani positivi, non per produttività, ma per aumentare il loro ottimismo e la loro propensione a spendere.
6. La messa a fuoco sui risultati porta ad un miglior apprezzamento del lavoro
Le imprese devono fare uno sforzo in più chiedendo e ascoltando i risultati dei lavoratori, invece di concentrarsi su ciò che non funziona o che non è stato fatto. Chiedere i risultati ottenuti in un contesto di gruppo incoraggia il riconoscimento dei collaboratori e l'espressione di riconoscenza.
Le pause fuori dall’ufficio e la passione
La ricerca mostra anche che: quando i membri del team sono felici sul lavoro sono dei collaboratori migliori, lavorano a obiettivi comuni e sono più innovativi. Ciò significa che investire nella loro felicità ripaga. Aumenta l'umore della gente, quando crei una squadra, usando rinfreschi, buone notizie o un'attività interattiva. I manager e i dirigenti non dovrebbero mai confondere gli eventi di riconoscimento e i pranzi di gruppo come un tempo improduttivo. Tutte le interazioni che portano i dipendenti ad uno status positivo aumentano la produttività nel lungo periodo. In maniera analoga, non confondere la presenza delle persone con la produttività. I dipendenti produttivi sono quelli che sono appassionati, concentrati ed eccitati di essere lì.
Lo spazio di lavoro, ergonomico
Un altro elemento importante che contribuisce all’aumento della produttività è l’ambiente di lavoro. Il concetto di spazio nei nuovi luoghi di lavoro, che oltrepassano i confini rigidi dell’ufficio tradizionale per adeguarsi ad un nuovo tipo di lavoratore, che vuole sentirsi a casa anche al lavoro. Lavorare in un ambiente piacevole o in un open workspace stimolante aiuta la produttività, ma a condizione che sia un ambiente ergonomico.
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