19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
e-commerce

Perché Amazon Prime Day serve a tutti (soprattutto alle PMI)

A partire dalle 18.00 del 10 luglio per 30 ore, le imprese di 130 paesi in tutto il mondo potranno approfittare di milioni di utenti Prime pronti a usufruire delle migliori offerte su Amazon

MILANO - Se non puoi sconfiggere il nemico, tanto vale che ne diventi ‘amico’ dove, in tale accezione, il nemico in questione è Amazon. Di fronte all’imponenza del colosso di Jeff Bezos e alle tecnologie da esso sviluppate a favore della customer experience degli utenti, sono ridotte all’osso le possibilità dei retailer tradizionali di poter sopravvivere, lontano dalla sua ala protettrice. Ed è per questo che eventi come il Prime Day possono dare una mano a chi tenta di vendere online.

Prime Day il 10 e 11 luglio
A partire dalle 18.00 del 10 luglio per 30 ore, le imprese di 130 paesi in tutto il mondo potranno approfittare di un traffico mai visto prima d’ora: decine di milioni di clienti Prime che non vedono l’ora di usufruire delle migliori offerte su Amazon. Una vetrina senza precedenti, giunta alla terza edizione, che lo scorso anno ha visto ben 20 milioni di articoli acquistati e che ha dato la possibilità a venditori terzi di triplicare il numero degli ordini anno su anno.

La vetrina più importante dell’anno
Prime Day, infatti, dà la possibilità alle PMI di 130 Paesi (compresa l’Italia) di raggiungere nuovi clienti e ampliare quindi le vendite, sia con prodotti nuovi che già consolidati: è sufficiente avere il proprio account sulla piattaforma e posizionare i propri articoli. Prime Day non è solo un evento utile ai clienti Prime per fare man bassa di acquisti, con la comodità di ricevere direttamente a casa la merce a prezzi vantaggiosi. E’ un’opportunità importante per i venditori terzi, soprattutto per le imprese artigiane. Da settembre 2016, da quando è stato lanciato il servizio, sono ben 5mila i venditori italiani ed europei che stanno vendendo le proprie creazioni nel negozio Handmade su Amazon, ampliando così le possibilità di business. Il negozio Handmade include 10 categorie di prodotto tra cui gioielli, decorazioni casa, arte e materiale decorativo, cucina e pranzo e mobili. Più di un terzo degli articoli può essere personalizzato direttamente online. In questo modo i clienti di tutta Europa possono esplorare e conoscere i prodotti fatti a mano dagli artigiani provenienti da più di 50 Paesi.

Perché è strategico vendere su Amazon
«Quest’anno è la prima volta che partecipiamo a Prime Day quindi non sappiamo bene cosa aspettarci - raccontano Davide De Lazzer & Arianna Bernardi, Marketing Managers Via Rossini, azienda di borse reversibili di design -. Vediamo comunque un grande fermento e un grande entusiasmo e siamo sicuri che questo giorno porterà tanti nuovi visitatori ad avvicinarsi ai nostri prodotti». Se da una lato Amazon rappresenta una minaccia per i retailer tradizionali, dall’altra il colosso di Jeff Bezos concede alle PMI la possibilità di entrare a far parte della sua rete, ampliando così il ventaglio di clienti. Una scelta che i retailer di oggi dovrebbero considerare alla luce dell’aumento sempre più incessante di utenti che acquistano online. Secondo il Total Retail Survey 2017 il 20% dei consumatori italiani fa shopping online tramite smartphone almeno una volta la settimana contro il 14% del 2015. In questo trend di acquisto Amazon la fa da padrone: 9 italiani su 10 (91%, la percentuale più alta in Europa) fanno acquisti su questa piattaforma.