28 marzo 2024
Aggiornato 23:30
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Snapchat compra Cimagine Media, startup della realtà aumentata

La startup israelina è stata acquisita per un valore pari a 30-40 milioni di dollari. Rappresneta la naturale evoluzione delle applicazioni virtuali sulle fotografie scattate dagli utenti e sui video realizzati dagli Spectacles

ROMA - Vi avevamo detto che il 2017 sarebbe stato l’anno della realtà aumentata. E non ci sbagliavamo. Già, perché la conferma arriva pochi giorni prima della notte di San Silvestro, ancora nel 2016 con l’acquisizione da parte di Snapchat di Cimagine Media, una startup che si occupa proprio di realtà aumentata. Con una cifra compresa tra i 30 e i 40 milioni di dollari il social network si è fatto un bel regalo di Natale, non c’è che dire.

Snapchat acquisisce Cimagine Media
Cimagine Media nasce nel 2012 e si occupa di realtà aumentata commerciale permettendo agli utenti di sovrapporre oggetti virtuali allo spazio circostante. Utilizzata soprattutto da produttori di mobili ed elettrodomestici rappresenta per Snapchat un’importante acquisizione in vista dei progressi futuri. Prima di tutto per allontanarsi sempre più dai competitor segnando un gap deciso tra le app di messaggistica. In secondo luogo per continuare la scia degli inserti digitali che si sovrappongono alle fotografie prodotte dagli utenti, di cui la realtà virtuale diventa una naturale evoluzione. Non dimentichiamoci poi gli occhiali Spectacles, che permettono all’utente di registrare un video grazie alla fotocamera integrata da poter poi postare sull’app. L'introduzione della realtà aumentata non può che migliorare l'esperienza utente dell'applicazione, richiamando sempre più utenti, soprattutto tra i teenager, sempre molto attenti alle nuove applicazioni tecnologiche.

Snapchat e la realtà aumentata
L’acquisizione di Cimagine Media assume, perciò, quasi il ruolo di naturale evoluzione, partendo dal presupposto che Snapchat si è sempre dimostrata attenta ai nuovi trend e più sovversiva rispetto alle altre applicazioni di messaggistica come WhatsApp e connessi. E non ha scelto - tra el altre cose - una startup qualunque: Cimagine Media ha collaborato con numerosi brand anche famosi tra cui Coca-Cola, Shop Direct e John Lewis. Per scoprire in che modo il team di Snapchat deciderà di utilizzare il know-how di Cimagine Media non ci resta che aspettare ancora qualche mese così da scoprire come verranno integrate le soluzioni della startup israeliana per migliorare la nota applicazione. Non dimentichiamo, inoltre, che la startup lavora all’interno di uno dei contesti più fiorenti, quello israeliano, dove è possibile incontrare gli investitori migliori e stringere collaborazioni importanti in vista del futuro. E piano piano cominciare a dare davvero fastidio a colossi come Facebook e Google.