20 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Spazio

Space X presenta Dragon V2

La presentazione da parte del proprietario Elon Musk. Rispetto alla precedente capsula - già usata per portare rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) - sarà manovrabile come un elicottero e riutilizzabile, in quanto sarà in grado di rientrare nell'atmosfera.

NEW YORK - Elon Musk, il proprietario di Tesla Motors e della azienda aerospaziale privata Space X, ha presentato la nuova navetta spaziale per il trasporto di astronauti, Dragon V2. Rispetto alla precedente capsula - già usata per portare rifornimenti alla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) - sarà manovrabile come un elicottero e riutilizzabile, in quanto sarà in grado di rientrare nell'atmosfera. Dragon V2 sarà in grado di trasportare sulla Stazione spaziale fino a sette astronauti e poi potrà riportarli sulla Terra. È anche dotata di un nuovo scudo termico e potrà agganciarsi alla Iss in modo autonomo. La grande novità tuttavia è rappresentata dalla possibilità di riutilizzarla: rispetto alle altre capsule che devono atterrare in mare, Dragon V2 può essere manovrata come un elicottero e quindi sarà in grado di atterrare anche sulla terraferma.

IN FUNZIONE DAL 2017 - Secondo quanto rivelato dalla Nasa, i nuovi vettori di Space X saranno usati dal 2017 e sostituiranno quelli usati attualmente, i Soyuz di fabbricazione russa. La possibilità del riutilizzo garantirà costi più bassi. Space X ha già portato a termine 3 delle 12 missioni previste (senza equipaggio) dal contratto firmato con la Nasa per un valore di 1,6 miliardi di dollari. Nel 2012 il lancio del vettore Space X aveva rappresentato la prima missione spaziale portata a termine da un'azienda privata. Oltre all'accordo con il gruppo di Musk, l'Agenzia spaziale americana ha firmato un'intesa da 1,9 miliardi di dollari con Orbital Sciences Corporation per otto lanci verso la Iss. L'importanza di questa decisione è legata al fatto che la Russia ha annunciato di voler abbandonare la Stazione Spaziale Internazionale dal 2020.