18 aprile 2024
Aggiornato 20:00
VideoGiochi

PlayStation 4 punta il mercato cinese

Una sorta di eldorado ambito dai giganti del settore, grazie ai circa 500 milioni di giocatori che si stima possa offrire, ma il cui accesso è tuttavia complicato dal formale divieto di vendita diretta di consolle prodotte all'estero.

SHANGHAI - A poco più di cinque mesi dal lancio della PlayStation IV Sony ha stretto un accordo che consentirà far sbarcare la sua consolle sul gigantesco mercato della Cina. Una sorta di eldorado ambito dai giganti del settore, grazie ai circa 500 milioni di giocatori che si stima possa offrire, ma il cui accesso è tuttavia complicato dal formale divieto di vendita diretta di consolle prodotte all'estero. Per questo Sony ha deciso di avvalersi della possibilità di produrre dispositivi nella zona franca di Shanghai, tramite la creazione di due joint venture assieme a un gruppo cinese di intrattenimento, la Oriental Pearl. L'annuncio ha proiettato le azioni Sony al rialzo del 3,1 3 per cento, a 1.682 yen sulla Borsa di Tokyo.

OFFERTA «SANA E DI QUALITÀ» - Il gruppo nipponico ha ottenuto un netto successo con la nuova consolle, di cui ha venduto circa 7 milioni di esemplari nel mondo nei primi cinque mesi dal lancio. «Contiamo di replicare questi successi sui mercati cinesi», ha affermato il presidente di Sony Kazuo Hirai. Secondo il manager, però, il successo sul lungo periodo richiederà che nella stessa Cina emergano talenti tra gli sviluppatori di videogame, in modo da poter offrire prodotti più legati alla realtà locale. Inizialmente comunque la PS4 si presenterà con i suoi maggiori titoli internazionali e la sua sarà una offerta «sana e di qualità», ha assicurato Hirai.