3 maggio 2024
Aggiornato 05:00
Cellulari | Smartphone

Apple «indaga» sulla morte della ragazza fulminata da un iPhone

La ragazza, una cinese di 23 anni residente nella provincia di Xinkjang sarebbe deceduta a causa di una scarica elettrica mentre parlava al telefono che in quel momento era in ricarica. Il caricatore non era quello originale Apple

PECHINO - Il gigante dell'informatica Apple ha annunciato di aver avviato un'indagine dopo la morte di una ragazza che sarebbe stata «fulminata» dal suo iPhone. La ragazza, una cinese di 23 anni residente nella provincia di Xinkjang - secondo il racconto della sorella sul microblogs Weibo - sarebbe deceduta a causa di una scarica elettrica mentre parlava al telefono che in quel momento era in ricarica.

IL CARICATORE NON ERA APPLE - «Condurremo un'indagine approfondita e in collaborazione con le autorità su questa vicenda», ha indicato un portavoce di Apple con base a Pechino, Carolyn Wu, porgendo le condoglianze alla famiglia della vittima.
La televisione pubblica cinese CCTV ha spiegato che sono stati ritrovati segni di bruciature sui due lati del telefono, ma ha precisato che il caricatore elettrico utilizzato non era l'accessorio originale fornito da Apple con l'apparecchio telefonico.
Il patron della Apple, Tom Cook, ha presentato le sue «scuse più sincere» alla famiglia in una lettera redatta in cinese, aggiungendo che Apple «ha molto da imparare» sul modo di operare in Cina.