26 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Meeting internazionale del progetto Tempus all'ENEA

Meteorologia, inquinamento e salute dell’uomo

Si apre oggi presso l’ENEA di Roma una tre giorni dedicata alla meteorologia a tutto campo e, in particolare allo studio delle correlazioni tra inquinamento dell’aria, cambiamenti climatici e salute dell’uomo. Si tratta del meeting annuale del progetto «TEMPUS JPHES-159352 QualiMet»

ROMA - Si apre oggi presso l’ENEA di Roma una tre giorni dedicata alla meteorologia a tutto campo e, in particolare allo studio delle correlazioni tra inquinamento dell’aria, cambiamenti climatici e salute dell’uomo. Si tratta del meeting annuale del progetto «TEMPUS JPHES-159352 QualiMet» dal titolo «Development of Qualification Framework in Meteorology» per lo sviluppo della meteorologia e delle sue nuove applicazioni. Il meeting è realizzato da Enea con i parters del progetto e con l’intervento del Ministero dell’Ambiente e dell’EMA (European Medical Association).

Il Progetto TEMPUS è un consorzio di progetti e rappresenta il principale programma dell’Unione europea finalizzato a modernizzare il settore dell'istruzione superiore nei paesi dell'Europa orientale, dell’Asia centrale, dei Balcani occidentali e della Regione mediterranea, attraverso progetti di cooperazione con le università e con gli enti di ricerca.

TEMPUS, giunto alla sua quarta fase è uno dei più importanti strumenti messi in campo per sostenere, in ciascuno dei paesi coinvolti , la riforma del sistema universitario e per contribuire alla formazione di operatori e di nuove professionalità nei vari settori interessati; in questo modo si favoriscono gli scambi tra persone e culture, e si aprono per le università europee nuove prospettive di cooperazione internazionale, attraverso il finanziamento di progetti che si fondano sulla cooperazione tra istituzioni dell’Unione europea e dei Paesi Partner.

Il 9 giugno si terrà una sezione speciale dedicata alla meteorologia medica in cui si parlerà delle complesse relazioni tra qualità dell’aria, meteorologia, cambiamenti climatici e medicina evidenziandone gli effetti sulla salute umana. All’evento prenderanno parte anche numerosi medici che da anni studiano le connessioni tra l’inquinamento atmosferico, le variazioni climatiche e gli effetti sanitari. Saranno presenti, tra gli altri, istituzioni mediche come EMA ed ISDE(International Society of Doctors for Environment), il CNMCA (Centro Nazionale Meteorologia e Climatologia Aeronautica) e l’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) nonché rappresentanti di università sia italiane che straniere.

E’ attraverso l’approfondimento di tali tematiche che si vuole dare un contributo alla formazione di una nuova generazione di docenti e manager che siano in grado di sostenere le prossime sfide ambientali e sanitarie dell’umanità.