I vichinghi scomparvero a causa del gelo
La Brown University: «Temperatura scese 4 gradi in pochi anni»
PROVIDENCE - L'antica popolazione vichinga sarebbe scomparsa a causa di un rapido cambiamento climatico. Lo hanno scoperto William D'Andrea e Yongsong Huang, della Brown University di Providence (Usa). La notizia, riportata sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences, fa luce sulla misteriosa scomparsa degli insediamenti vichinghi dalla zona ovest della Groenlandia tra il XIV e il XV secolo.
Secondo i ricercatori sarebbe stata una repentina diminuzione delle temperature, una sorta di piccola era glaciale, a far scomparire il popolo. Queste informazioni sono state ottenute dai ricercatori studiando il centro di uno dei laghi presenti nella zona e ottenendo una serie di misure che riflette l'andamento metereologico della regione vicina al lago stesso.
RAPIDO CAMBIAMENTO DEL CLIMA - «Abbiamo, per la prima volta, dati relativi alle temperature dell'aria presenti in questa zona all'epoca dei Vichinghi - spiega D'Andrea -. Questi valori mostrano che c'è stato un rapido cambiamento del clima». Dalla lettura del lago emerge, infatti, che intorno al 1100, nell'arco di circa 80 anni, la temperatura si è abbassata di circa 4 gradi centigradi andando a stravolgere l'agricoltura, quindi l'approvvigionamento di cibo e di conseguenza le abitudini della popolazione, fino a causarne la scomparsa.