24 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Svolta storica

La Corea del Nord sbarca sui siti Twitter e YouTube

Caricati un centinaio di video di pura propaganda, ma per gli USA il gesto è un «buon segnale» di apertura

PYONGYANG - Svolta storica per la Corea del Nord. Il regime guidato dal «caro leader» Kim Jong-il, fra i più impermeabili al mondo esterno, ha infatti deciso di sbarcare sui siti di proprietà di Google, Twitter e Youtube aprendo un account e un canale web. Per il momento il governo ha caricato un centinaio di video di pura propaganda con lodi al caro leader Kim e critiche ai nemici storici, in primo luogo la Corea del Sud. Non è ancora chiaro che utilizzo dei siti potrà fare la popolazione, visto che l'accesso a Internet è molto limitato ed è rigidamente controllato dal regime.

USA: BUON SEGNALE - Tuttavia per gli Stati Uniti l'apertura della Corea del Nord a Internet è un «buon segnale» e l'amministrazione Obama si è affrettata ad esprimere il proprio apprezzamento per l'iniziativa di Pyongyang. L'auspicio degli Usa è che l'accesso a Internet sia gradualmente allargato per permettere alla popolazione di affacciarsi al mondo del web e alle informazioni che vi circolano.
Ma soprattutto, ed è questa la vera speranza degli Stati Uniti, Internet può aiutare i dissidenti a diffondere video e messaggi ed eventualmente organizzare manifestazioni contro il regime. Così come accaduto in Iran dove nonostante lo stretto controllo del web, gli oppositori del governo di Ahmadinejad sono comunque riusciti ad utilizzarlo per organizzare le imponenti proteste seguite alla rielezione del leader iraniano. Secondo alcuni osservatori, invece, la decisione della Corea del Nord potrebbe essere legata alla salute precaria del Kim Jong-il e alla sua intenzione di cedere i poteri al figlio più giovane Kim Jung-un magari sfruttando proprio internet per far conoscere il futuro leader al popolo nordcoreano.