26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Ricerca pubblicata su Nature

80 embrioni umani dal Dna di 3 genitori biologici

Creati da un gruppo di ricercatori dell'università di Newcastle «per prevenire la trasmissione di malattie genetiche ereditarie»

NEWCASTLE - Un totale di 80 embrioni contenenti il Dna di tre persone, due donne e un uomo, sono stati creati da un gruppo di ricercatori dell'università di Newcastle. La ricerca, pubblicata su Nature, ha lo scopo, in futuro, di consentire alle madri con malattie genetiche rare, di prevenire la loro trasmissione al nascituro.

DNA «RIPULITO» - Secondo quanto scrive la Bbc sul suo sito online, l'obiettivo è quello di riuscire ad evitare che i mitocondri (i generatori dell'energia della cellula) difettosi della madre vengano passati al figlio: trasferendo il loro Dna «ripulito» in un ovocita sano fornito da una donatrice si impedisce la trasmissione al nascituro di malattie incurabili. In realtà, precisa il Times, la donatrice fornirebbe soltanto lo 0,2% del Dna, e quello di madre e padre conterebbe per il 99,8%.