29 marzo 2024
Aggiornato 11:00

Spazio: astronauti Atlantis hanno agganciato telescopio Hubble

Per ripararlo occorreranno cinque «passeggiate spaziali»

Cape Canaveral - Gli astronauti della navetta americana Atlantis hanno agganciato il telescopio spaziale Hubble, al quale nei prossimi giorni dovranno apportare una serie di modifiche e riparazioni.

L'astronauta Megan McArthur ha usato il braccio robotizzato dello shuttle per «catturare» il telescopio, una struttura delle dimensioni di un autobus, in orbita da 19 anni.

Le operazioni previste, che dureranno cinque giorni, non sono esenti da rischi perché Atlantis e Hubble si trovano a orbitare a un'altezza di 560 chilometri dalla superficie terrestre, in una zona in cui circolano numerosi «detriti spaziali». La Nasa ha pronta una seconda navetta sulla base di lancio, nel caso dovesse essere necessaria una «missione di soccorso».

Atlantis, nel corso del decollo lunedì scorso, è stata urtata da alcuni frammenti del rivestimento del serbatoio principale, ma secondo la Nasa il danno non comporta rischi.

La missione dell'Atlantis permetterà di prolungare fino al 2014 la vita operativa del telescopio, che recentemente ha sofferto di numerosi guasti meccanici: nelle ben cinque attività extraveicolari previste verranno cambiati i sei giroscopi, le batterie, il sistema di protezione termica e il sistema informatico, mentre verranno installati due nuovi apparecchi, uno spettrografo per raggi cosmici e un obbiettivo grandangolo; il tutto dovrebbe migliorare da 10 a 70 volte le capacità dello Hubble, in grado così di rilevare oggetti risalenti a 500 milioni di anni dopo il Big Bang contro l'attuale miliardo di anni.