Internet, Microsoft: nel 2010 il Web supererà la televisione
Presentato il rapporto sul futuro della Rete
A giugno del 2010 per la prima volta Internet sottrarrà alla tv tradizionale il primato di mezzo di comunicazione più utilizzato. E' questa la previsione, che segna una svolta epocale, che emerge dai dati del report pubblicato oggi da Microsoft «Europe logs on: Internet trends of today & tomorrow«. Secondo lo studio, infatti, nel 2010 l'utilizzo di Internet raggiungerà una media di 14,2 ore alla settimana (più di 2,5 giorni al mese), rispetto alle 11,5 ore alla settimana (due giorni al mese) della televisione.
Il report, che analizza il comportamento online degli utenti europei e delinea le tendenze per il futuro, evidenzia che nonostante Internet sia destinato a diventare il mezzo di comunicazione più popolare, non si andrà incontro al declino della tv, ma semplicemente a un cambiamento nel modo di usufruire dei contenuti televisivi. Da un mezzo di comunicazione a senso unico, la tv diventerà un'esperienza interattiva resa accessibile da più schermi grazie alla banda larga: tv, pc, cellulari.
Il computer infatti - spiegano da Microsoft - sta rapidamente diventando un mezzo per fruire sia dei contenuti a banda larga, sempre più popolari, sia delle trasmissioni televisive in diretta e registrate. Per alcuni segmenti di mercato, come quello della fascia di età tra 18 e 24 anni, il pc rappresenta spesso l'unico schermo televisivo. Per questa generazione, infatti, spesso il termine «tv» è sinonimo di contenuti video on demand, tanto che una persona su sette, in quella fascia d'età, non guarda più la televisione tradizionale, mentre il 42% dei giovani adulti guarda regolarmente la TV online, per mezzo di un pc. Secondo il report nei prossimi cinque anni il pc non sarà più l'unico strumento per l'accesso ai contenuti Internet (95%), ma andrà a rappresentarne solo il 50% dell'utilizzo, a mano a mano che prenderanno piede altri dispositivi Web o altri apparecchi.
IPTV - Nei prossimi cinque anni, Microsoft prevede che i contenuti video di lunga durata e l'Iptv diventeranno la normalità per una tv sempre più simile al pc, che porrà fine alla necessità di assistere ai programmi in tempo reale. I consumatori leggeranno libri, giornali e riviste su dispositivi elettronici con accesso Wi-Fi. Internet in 3D diventerà una realtà grazie alla quale gli utenti potranno sperimentare un villaggio vacanze in modo virtuale prima di prenotarlo dal PC o dal cellulare. I dispositivi smartphone saranno alla portata di tutti. Sarà sempre più naturale servirsi del cellulare per navigare sul Web, visitare i siti di social networking, condividere foto, musica, video e altri contenuti digitali. Il 48,5% degli europei infatti dispone di una connessione Internet e nel 2008 sono quasi 9 le ore settimanali trascorse sul Web (+27% dal 2004), ovvero più tempo rispetto a quello dedicato a leggere carta stampata, guardare film offline o giocare ai videogiochi1: in Italia, in particolare, il tasso di penetrazione Internet si attesta al 48,6%, in linea con la media europea. (Internet World Stats, dicembre 2008).