Libero, sparite le mail degli utenti

Gli utenti del servizio mail fornito da Libero, di proprietà di Wind Infostrada, denunciano la scomparsa, nell'ultimo mese, di migliaia di mail dalle loro caselle. Per Adoc è necessario individuare delle formule per il risarcimento dei danni subiti dai clienti.

«La scomparsa delle mail, spesso contenenti documenti importanti e delicati sia a livello personale che professionale, pone un serio problema giuridico di risarcimento dei danni subiti da parte degli utenti - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - con l'aumento esponenziale dell'utilizzo delle mail, e dello spazio web messo a disposizione dai gestori per il loro salvataggio, era inevitabile il sorgere di criticità simili nella gestione del servizio.

E' un problema nuovo, che abbiamo segnalato anche all'Autorità delle telecomunicazioni, e che è necessario affrontare a livello internazionale, non solo locale, per individuare una formula universalmente valida di risarcimento del danno subito dagli utenti, anche attraverso la risoluzione extragiudiziale delle controversie. Sarebbe utile individuare, a tale proposito, un foro competente, che abbia la capacità di accertare le responsabilità dei gestori, siano essi nazionali o stranieri, e di prevedere l'entità del risarcimento del danno.

Apprezziamo, in questo senso, la scelta da parte di Google di voler rimborsare gli utenti fruitori di pacchetti a pagamento per i danni subiti dal blocco delle caselle di posta elettronica GMail. E' un primo passo, sebbene non chiaramente definito, verso la soluzione di un problema che è destinato a diventare sempre più frequente e gravoso per la comunità.»