25 aprile 2024
Aggiornato 17:00

Attacco chimico in Siria: 72 morti. Onu: orrore e indignazione

Convocata una seduta d'urgenza, accuse contro Assad

Milano - Continua a salire il bilancio dell'attacco chimico a Khan Sheikhun, in Siria: si conferma una strage di bambini, almeno 20 del totale delle vittime che è salito a 72. Un attacco per cui la comunità internazionale ha condannato il regime siriano di Bashar Al Assad che invece nega di aver usato armi chimiche nel suo raid aereo. La Russia invece sostiene che gli aerei del regime abbiano colpito un deposito di sostanze tossiche dei ribelli. Molti fatti sono ancora da accertare, l'Onu in merito ha chiesto un'indagine immediata e una riunione d'emergenza che si terrà nelle prossime ore.

"Ogni volta che abbiamo un momento in cui la comunità internazionale dà prova di unità, c'è qualcuno che prova a a minare quel senso di speranza producendo un senso di orrore e indignazione", ha detto l'inviato Onu per la Siria Staffan De Mistura.

L'Onu, nella sua bozza di risoluzione, chiede i piani di volo e le informazioni sulle operazioni militari per accertare con chiarezza le responsabilità dell'attacco.