19 aprile 2024
Aggiornato 00:30
La sfida del quarto mandato

Germania, Merkel si ricandida: ma non sono l'ultimo difensore del mondo libero

Non c'è tre senza quattro. Angela Merkel ha annunciato la sua candidatura per il quarto mandato da cancelliera in vista delle elezioni dell'autunno 2017 in Germania

BERLINO - Non c'è tre senza quattro. Angela Merkel ha annunciato la sua candidatura per il quarto mandato da cancelliera in vista delle elezioni dell'autunno 2017 in Germania. La Merkel ha dichiarato di volersi ripresentare per difendere i valori democratici anche se ha ammesso che la prossima tornata elettorale sarà la più difficile dal 1990.

In nome dei nostri valori
«Cerco sempre di agire in nome dei nostri valori: democrazia, libertà, rispetto dei diritti dell'uomo, indipendentemente dall'origine, colore della pelle, religione, sesso, orientamento sessuale e opinioni politiche» ha detto la cancelliera tedesca parlando alla stampa dalla sede del suo partito, la Cdu. La Merkel ha poi aggiunto: «Queste elezioni saranno le più difficili di tutte quelle che si sono tenute dopo la riunificazione della Germania».

Libertà e stato di diritto
Oltre ai valori democratici Merkel ha citato «la libertà e lo stato di diritto», punti saldi che «mi guidano», ha dichiarato, sottolineando che la sua candidatura arriva in un contesto mondiale difficile e in una «situazione internazionale che deve essere messa a posto dopo le elezioni americane», vinte da Donald Trump.

Grotteschi gli appelli di chi la vede come ultimo baluardo del mondo libero
La cancelliera tedesca ha aggiunto di giudicare «grotteschi e assurdi» gli appelli di coloro che vedono in lei l'ultimo difensore del «mondo libero» e dei valori democratici davanti all'avanzata dei populismi, incarnati dal successo di Trump negli Usa e della Brexit in Gran Bretagna. Un tale compito non può essere dato a una sola persona, «il successo può essere raggiunto solo in tanti» e «il mio obiettivo in politica è di lavorare per la coesione del nostro Paese».

Una sfida difficile
Data per favorita nei sondaggi, dovrà affrontare un confronto serrato a causa della polarizzazione della società tedesca e del recente e crescente successo della destra populista alle elezioni regionali, una formazione che ha registrato una crescita spettacolare di consensi nel 2016 per l'aumento dell'ostilità nei confronti dei migranti, dopo l'arrivo di oltre un milione di rifugiati in Germania, grazie alla politica di accoglienza caldeggiata dalla cancelliera. Il tutto all'interno di un contesto internazionale che dovrà essere riallineato dopo le elezioni presidenziali statunitensi, vinte da Donald Trump. La 62enne lady di ferro tedesca è al potere in Germania dal 2005 e ha dichiarato di aver riflettuto a lungo prima di decidere la ricandidatura.

(Immagini Afp)