27 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Immigrazione

Sudan invierà delegazione in Italia per identificare i migranti

Bloccati al confine con la Francia

Roma, 19 ago. - Il governo di Khartoum invierà presto una delegazione in Italia per identificare i migranti sudanesi irregolari bloccati al confine con la Francia. E' quanto scrive oggi il Sudan Tribune.

Il portavoce del ministero degli Esteri, Gharib Allah Khidir, ha riferito di una richiesta inoltrata al ministero dell'Interno perché mandi con urgenza una delegazione a Roma per identificare i migranti sudanesi e fornire loro i documenti necessari prima del rimpatrio. Al Khidir ha precisato che l'iniziativa nasce dalla richiesta fatta dal governo italiano all'ambasciata sudanese a Roma, perché siano identificati i cittadini sudanesi prima del loro rimpatrio.

Dalla fine del 2014 il Sudan partecipa al processo di Khartoum lanciato con l'Unione europea per la lotta ai trafficanti di esseri umani lungo la rotta del Corno d'Africa e da inizio anno ha intensificato i rapporti con l'Ue per contrastare tale fenomeno e risolvere alle radici le cause della migrazioni. Nei mesi scorsi Bruxelles ha annunciato aiuti da 100 milioni di euro per progetti volti a migliorare le condizioni di vita di profughi, sfollati interni e comunità ospitanti, "a sostenere il reinserimento di quanti tornano nel Paese e a migliorare la sicurezza alle frontiere", stando a quanto precisato dalla Commissione.

All'inizio di agosto, il capo della polizia sudanese ha firmato a Roma un memorandum of understanding con l'omologo italiano Franco Gabrielli, per rafforzare la collaborazione bilaterale nella lotta al crimine organizzato internazionale, all'immigrazione irregolare, al traffico di esseri umani e al crimine telematico e finanziario.