31 luglio 2025
Aggiornato 09:30
Occupate due emittenti vicine a opposizione a 4 giorni da elezioni

Turchia, Ue preoccupata dopo l'assalto a due tv di Istanbul

L'Unione Europea ha espresso la propria preoccupazione per l'occupazione di due emittenti televisive turche da parte della polizia, facendo appello al rispetto della libertà di espressione a quattro giorni dalle elezioni politiche in Turchia

BRUXELLES - L'Unione Europea ha espresso la propria «preoccupazione» per l'occupazione di due emittenti televisive turche da parte della polizia, facendo appello al «rispetto della libertà di espressione» a quattro giorni dalle elezioni politiche in Turchia.

Rispetto diritti umani
«Come qualsiasi Paese che stia negoziando il proprio ingresso nell'Ue, la Turchia deve garantire il rispetto dei diritti umani, compresa la libertà di espressione» ha dichiarato la portavoce per gli Affari esteri dell'Unione, Catherine Ray. La polizia turca ha preso il controllo - in diretta televisiva - della regia di due emittenti vicine all'opposizione, Bugun Tv e Kanalturk, di proprietà del gruppo Koza-Ipek. Gli agenti hanno prima disperso con i lacrimogeni e gli idranti i dipendenti che cercavano di difendere l'ingresso della sede che ospita le due televisioni, per poi occupare la regia insieme ai nuovi amministratori delle emittenti.

Le accuse di Erdogan
Il gruppo Koza-Ipek infatti è stato messo sotto tutela dalla magistratura perché accusato di «finanziare, reclutare e fare propaganda» per conto dell'imam Fethullah Gulen, a capo di una rete di ong e mezzi di comunicazione definita dalle autorità di Ankara come una «organizzazione terroristica». Ex alleato del presidente Recep Tayyip Erdogan, Gulen - che risiede negli Stati Uniti - è divenuto il "nemico pubblico numero uno" del governo dopo lo scandalo legato alla corruzione che ha investito numerosi esponenti politici del Paese.

(Con fonte Askanews)