20 agosto 2025
Aggiornato 14:00
In virtù della legge elettorale governeranno da soli

Elezioni in Polonia: conservatori al 37,58 per cento, al governo da soli

I conservatori cattolici di Diritto e Giustizia (PiS) hanno ottenuto nelle politiche di domenica il 37,58 per cento dei voti

VARSAVIA - I conservatori cattolici di Diritto e Giustizia (PiS) hanno ottenuto nelle politiche di domenica il 37,58 per cento dei voti. L'ha annunciato ieri sera la Commissione elettorale, che ha diffuso i risultati ufficiali. La Commissione ha precisato che renderà noti oggi l'assegnazione dei seggi, ma secondo proiezioni fatte domenica da un istituto di sondaggi, il partito di Jaroslaw Kaczynki avrà la maggioranza assoluta dei partiti in Parlamento, diventando il primo partito dalla caduta del comunismo in grado di formare da solo un governo.

Gli sconfitti
I liberali centristi di Piattaforma civica del primo ministro uscente Ewa Kopacz hanno ottenuto il 24,09 per cento dei voti e andranno all'opposizione dopo otto anni al potere. Sono seguiti dal movimento anti-sistema del rocker Pawel Kukiz con l'8,81 per cento e dal partito Nowoczesna (Moderno) di Ryszard Petru con il 7,6 per cento. Il Partito contadino Psl, alleato dei liberali in seno al governo uscente, supera di un soffio la soglia per entrare in Parlamento con il 5,13 per cento.

Sinistra fuori
La sinistra resterà fuori dall'assemblea a causa della concorrenza delle sue formazioni. La coalizione Sinistra unita ha ottenuto il 7,55 per cento dei voti e non ha superato la soglia di eleggibilità, che per le coalizione è dell'8 per cento. Il giovane partito di sinistra Razem, in maniera inattera, ha registrato il 3,62 per cento. Dopo i risultati completi, attesi per stasera, il presidente della Repubblica dovrà fissare la data per la prima riunione del nuovo Parlamento, che si dovrà tenere entro il 24 novembre. In quella riunione, il primo ministro uscente si presenterà dimissionario e passerà la mano al nuovo premier, incaricato di formare il governo.

(Con fonte Askanews)