29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
'Non deve lasciarsi fuorviare dai sondaggi'

Migranti, Juncker a Merkel: non cambi la strada malgrado l'impopolarità

Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha rivolto un appello al cancelliere Angela Merkel, sempre più contestata in Germania per la sua politica di accoglienza verso i migranti, di non lasciarsi fuorviare dai sondaggi

BRUXELLES - Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, ha rivolto un appello al cancelliere Angela Merkel, sempre più contestata in Germania per la sua politica di accoglienza verso i migranti, di «non lasciarsi fuorviare dai sondaggi».

Non questione di popolarità
«Non è una questione di popolarità a breve termine ma della sostanza di ciò che costituisce la politica», ha dichiarato Juncker in un'intervista che sarà pubblicata domani sul giornale del gruppo editoriale Funke-Mediengruppe, di cui sono state diffuse delle anticipazioni. Ha poi rivolto l'appello al leader tedesco a «non lasciarsi portare fuori strada dai sondaggi».

Malcontento
Merkel deve fronteggiare un'ondata di malcontento sempre più forte tra le fila dei conservatori per la sua politica di mano tesa verso i rifugiati. Mentre la Germania si aspetta di ricevere nel 2015 tra 800mila e un milione di migranti, diversi sondaggi d'opinione hanno tirato in ballo un calo di popolarità del cancelliere. «Noi altri europei dobbiamo dimostrare che siamo in grado di onorare la nostra promessa di una responsabilità comune», ha proseguito Juncker.

Ue divisa
L'Ue, che deve fronteggiare la più grave crisi migratoria dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, è divisa sul modo in cui rispondere ai flussi di rifugiati. Juncker ha convocato un mini-vertice domenica a Bruxelles con i responsabili dei Paesi del sudest dell'Ue, oltre che la Serbia e la Macedonia, colpite da un afflusso massiccio di migranti.

(Con fonte Askanews)