Turchia, un morto e 3 feriti in un attacco attribuito al Pkk
In Turchia, un civile è rimasto ucciso e tre poliziotti feriti, quando presunti militanti curdi hanno aperto il fuoco in un caffè nel centro di Diarbakir, città nel sud-est del Paese abitata da una maggioranza curda. Lo hanno riferito fonti della sicurezza turca
ANKARA - In Turchia, un civile è rimasto ucciso e tre poliziotti feriti, quando presunti militanti curdi hanno aperto il fuoco in un caffè nel centro di Diarbakir, città nel sud-est del Paese abitata da una maggioranza curda. Lo hanno riferito fonti della sicurezza turca.
Un morto e tre feriti
Al momento dell'attacco all'interno del bar c'era un piccolo gruppo di poliziotti, tre dei quali sono rimasti feriti (uno in modo grave), mentre, Seyhmus Sanir, un giovane di 22 anni che lavorava come cameriere nel locale, è stato ucciso. Lo hanno riferito a France Press fonti della sicurezza locale.
Teatro di scontri
Diyarbakir, la più grande città nel Sud-est curdo della Turchia, è teatro nelle ultime settimane di attacchi letali contro le forze di sicurezza turche. Dalla fine di luglio, Ankara, ha fatto ricorso alle sue forze di terra e aviazione militare per cercare di paralizzare il PKK nelle roccaforti nel Sud-est della Turchia e nel nord dell'Iraq. Il PKK, ritenuto un gruppo terroristico sia dalla Turchia che dai suoi alleati occidentali, ha reagito alla guerra dichiarata da Ankara, uccidendo decine di poliziotti e soldati turchi in assalti quasi quotidiani. (fonte askanews)
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