26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Si aggiungono ai 2.749 rifugiati già identificati a giugno

Migranti, la Spagna dice sì alla sua quota di rifugiati

Il governo spagnolo ha accettato la quota proposta dalla Commissione Europea per la ripartizione dei rifugiati, in fuga in particolare dal conflitto in Siria

MADRID - Il governo spagnolo ha accettato la quota proposta dalla Commissione Europea per la ripartizione dei rifugiati, in fuga in particolare dal conflitto in Siria. E' quanto si è appreso dalla presidenza del governo.

Più di 17mila persone
La Spagna ha dunque detto sì all'accoglienza di 14.931 persone come proposto dalla Commissione, che si aggiungono ai 2.749 rifugiati già identificati a giugno, ossia 17.680 persone, ha chiarito la stessa fonte. Le persone accolte complessivamente dalla Spagna saranno dunque 17.680, ha precisato la stessa fonte. «Il presidente del governo ha già detto che la Spagna si farà carico della cifra proposta dalla Commissione Europea. La volontà del governo è farsi carico di questa cifra», ha dichiarato il vice presidente Soraya Saenz de Santamaria alla stampa.

Processo ordinato
La vice presidente ha dichiarato che questo processo dovrà essere «ordinato». Questo «non dipende esclusivamente da noi», ha aggiunto. Durante una prima ripartizione di quote a luglio, la Spagna, come altri Paesi europei, si era mostrata molto più riservata. Alla Commissione che le chiedeva di accogliere 4.288 persone su 40.000, non offriva che 1.300 posti, oltre alle 1.449 che già godevano dello status di rifugiati, ossia 2.749 in totale.