Immigrati, Tusk paventa il rischio di divisione Est-Ovest dell'Ue
Per il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, occorre fare attenzione al pericolo di una "divisione tra l'Est e l'Ovest dell'Unione Europea" sull'accoglienza dei rifugiati
BRUXELLES (askanews) - Occorre fare attenzione al pericolo di una «divisione tra l'Est e l'Ovest dell'Unione Europea» sull'accoglienza dei rifugiati. E' il monito che questa mattina ha lanciato il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, poco prima di ricevere a Bruxelles il primo ministro ungherese Viktor Orban, il cui Paese è nel pieno dell'emergenza immigrati. «Perdonatemi per la semplificazione, ma è come una divisione tra l'Est e l'Ovest dell'Unione Europea», ha detto preoccupato Tusk in occasione di un discorso davanti agli ambasciatori dell'Ue.
Problema tedesco
In effetti, proprio oggi, nel corso della conferenza stampa a fianco di Schulz, l'ugherese Orban ha dichiarato che i migranti «non sono un problema europeo, ma tedesco». «Nessuno vuole restare in Ungheria, in Slovacchia, in Estonia o in Polonia. Tutti vogliono andare in Germania. Il nostro lavoro è solo quello di registrarli e li registreremo», ha affermato Orban.
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