Turchia, attentato Pkk nel sudest: uccisi quattro poliziotti
Quattro poliziotti sono stati uccisi questa mattina nel sudest a maggioranza curda della Turchia, in un attentato esplosivo attribuito ai ribelli del Pkk (Partito dei lavoratori del Kurdistan)
ANKARA (askanews) - Quattro poliziotti sono stati uccisi questa mattina nel sudest a maggioranza curda della Turchia, in un attentato esplosivo attribuito ai ribelli del Pkk (Partito dei lavoratori del Kurdistan). E' quanto si è appreso da fonti di sicurezza locali.
Obiettivo forze dell'ordine
Questo attacco ha preso di mira veicoli delle forze dell'ordine che si recavano sulla zona di un incendio in un quartiere periferico della città di Mardin, hanno precisato queste fonti sotto copertura di anonimato. Una mina è esplosa al passaggio del convoglio e ha provocato la morte di quattro membri della polizia, tra i quali tre agenti. Le violenze tra ribelli del Pkk e forze di sicurezza sono riprese a fine luglio, facendo naufragare i negoziati di pace intrapresi nel 2012 dal governo islamico-moderato di Ankara per cercare di mettere fine a un conflitto che ha provocato 40mila morti dal 1984. Gli attentati dei militanti curdo e le operazioni militari di rappresaglia si susseguono a cadenza quotidiana nel Paese.
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